La Collezione Magellano vive una stagione di grande splendore e dopo il debutto del 25METRI e l’annuncio dell’arrivo del 30METRI, è ora il momento di presentare la nuova Magellano 66 la cui prima unità toccherà l’acqua con l’arrivo della primavera.
Cosa caratterizza questa navetta dallo stile moderno e senza tempo, in pieno family feeling con le sorelle maggiori? Senza dubbio la risposta è nell’organizzazione degli spazi interni, che grazie a volumi generosi offrono soluzioni all’insegna del comfort e della versatilità.
L’ampia zona giorno è studiata nel segno della comodità di bordo sviluppandosi su un unico livello e con grandi superfici vetrate che la rendono piacevolmente luminosa.
Per gli armatori che già in 66 piedi desiderano aree ben distinte tra crew e ospiti, c’è una porta scorrevole che, all’occorrenza, separa timoneria e cucina dal salone, mentre l’accesso alla zona notte dal main deck avviene tramite una scala decentrata a garanzia di una totale indipendenza di movimento.
Nel lower back, oltre alla cabina armatoriale, ci sono due cabine ospiti ed una quarta cabina jolly, che può essere destinata, a seconda delle esigenze dell’armatore, ad area storage oppure essere arredata con letti sovrapposti per alloggiare altri due ospiti.
Anche nelle zone esterne ci si muove liberamente in spazi estremamente ampi, a partire dal flybridge sul quale è possibile aggiungere alla zona lounge di poppa un grande american bar.
Il pozzetto, infine, si contraddistingue per la piacevolezza di poter trasformare la zona dining in una grande area relax dove distendersi all’ombra a pochi metri dal mare.
La carena Dual Mode di seconda generazione garantisce una navigazione morbida anche in condizioni di mare parzialmente formato e un’eccellente stabilità sia a regimi dislocanti che alla velocità massima di 23 nodi.
La barca è motorizzata con due motori MAN da 850hp, appartiene alla carbon tech generation di Azimut Yachts e oltre ad essere omologata CE nella categoria A incontra i requisiti HTS che attestano gli alti standard tecnici con i quali è stata progettata.
Via | Sculati & Partners